Prontuario delle regole anti-COVID-19 per le famiglie e gli alunni, questo il principale antidoto alla diffusione della pandemia nelle scuole italiane. un prontuario presente un po’ in tutte le scuole che narra la voglia di cambiare questa atroce realtà che divide, allontana, priva. Ma le scuole hanno deciso di mettercela tutta e il loro impegno, l’impegno dei docenti, di ciascuno di loro, diventa sempre più deciso e forte. Ma cosa bisogna e fare e chi lo deve fare. E per trovare una risposta comune al nemico del XXI secolo si sono coinvolte le famiglie, gli alunni e le alunne, i docenti. Fare fronte comune è l’unica scelta possibile.PUBBLICITÀ

Le famiglie

Cosa devono fare le famiglie? Un insieme di comportamenti indica la strada da seguire:

Le famiglie effettuano il controllo della temperatura corporea degli alunni a casa ogni giorno prima di
recarsi a scuola così come previsto dal Rapporto Covid-19 dell’ISS n. 58/2020.

I genitori non devono assolutamente mandare a scuola i figli che abbiano febbre oltre i 37.5°

I genitori non devono assolutamente mandare a scuola i figli che abbiano febbre oltre i 37.5° o altri sintomi simil – influenzali (ad es. tosse, cefalea, sintomi gastrointestinali, mal di gola, difficoltà respiratorie, dolori muscolari, congestione nasale, brividi, perdita o diminuzione dell’olfatto o del gusto, diarrea), ed hanno l’obbligo di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria; lo stesso divieto permane se gli alunni provengono da zone a rischio o siano entrati in contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti.

Alunni di scuola dell’Infanzia

Per gli alunni della scuola dell’infanzia non è necessario l’utilizzo della mascherina neanche per i piccoli che hanno compiuto 6 anni.

Alunni di scuola Primaria

Tutti gli alunni della scuola primaria (compresi gli alunni che non hanno compiuto 6 anni) e secondaria devono essere dotati dalla famiglia di mascherina chirurgica, monouso, o di comunità, non a valvola, da usare nei momenti di ingresso, uscita, spostamenti all’interno della classe, quando non può essere garantita la distanza interpersonale di 1 metro e in altre occasioni segnalate dal personale scolastico. È opportuno l’uso di una bustina igienica dove riporre la mascherina quando non è previsto l’utilizzo.

Le modalità di accesso in segreteria

L’accesso alla segreteria sarà garantito soltanto se non sarà possibile risolvere o affrontare le richieste in modalità telematica, telefonica o comunque a distanza. Pertanto, il ricevimento in presenza avverrà secondo l’orario previsto, sempre previo appuntamento, per casi di necessità, non risolvibili telematicamente o telefonicamente. I visitatori accederanno alla segreteria previa esibizione del Green pass, registrazione dei dati anagrafici, del recapito telefonico, della data di accesso e del tempo di permanenza.

Genitori fuori dalle pertinenze interne dei plessi

Non è ammesso ai genitori, l’ingresso nelle pertinenze interne dei plessi scolastici, a meno che non siano stati contattati dalla scuola o per gravi motivi. In quest’ultimo caso, al fine di essere ammessi, dovranno esibire il Green pass, come stabilito dalla normativa vigente. Non sarà possibile da parte dei genitori, consegnare, in caso di dimenticanza, materiale scolastico, merende o altri effetti personali.

Nessuna condivisione del materiale scolastico…e per i giochi da casa…

Il materiale didattico di ogni classe (inclusi i giochi della scuola dell’infanzia) non potrà essere
condiviso con altre classi/sezioni. I giochi dell’infanzia saranno igienizzati giornalmente, se utilizzati.

Non è consentito utilizzare giochi portati da casa, in nessun ordine di scuola.

Gli alunni dovranno evitare di condividere il proprio materiale scolastico con i compagni.

Sarà vietato lasciare a scuola oggetti personali, specie se in tessuto, per facilitare le operazioni di pulizia e disinfezione degli ambienti.

La pausa relax

Nelle scuole primarie e alla secondaria ogni unità oraria avrà cinque minuti di “pausa relax”, durante la quale gli alunni possono recarsi al bagno, scaglionati e in caso di effettiva necessità.

Nel periodo di relax o al cambio dell’ora sarà effettuato un ricambio dell’aria nell’aula, aprendo le finestre. Il ricambio d’aria sarà effettuato comunque almeno ogni ora anche nelle scuole dell’infanzia e ogni qual volta sia ritenuto necessario.

Al fine di evitare assembramenti, l’accesso ai bagni sarà comunque consentito anche durante l’orario di lezione, con la necessaria ragionevolezza e buon senso nelle richieste.

Gli alunni devono lavarsi bene le mani ogni volta che vanno al bagno, con sapone e asciugandole con le salviette di carta usa e getta. Nei plessi sono affissi cartelli con le istruzioni per il corretto lavaggio delle mani. In tutti i plessi e lungo i corridoi sono disponibili dispenser con gel disinfettante.

Per l’accesso ai bagni e agli altri spazi comuni è previsto l’uso della mascherina, per gli alunni dai sei anni in su (compresi anticipatari della classe prima della scuola primaria).

L’intervallo

Durante l’intervallo gli alunni rimarranno nelle proprie aule e potranno consumare la merenda, rigorosamente personale. Non è ammesso alcuno scambio di cibi o bevande. Non è possibile festeggiare compleanni o altre ricorrenze.

Durante l’intervallo, gli alunni potranno recarsi al bagno, con le medesime modalità previste per la
pausa relax. Anche durante l’intervallo si provvederà al ricambio d’aria.

Le bottigliette d’acqua e le borracce degli alunni devono essere identificabili con nome e cognome, e in nessun caso scambiate tra alunni.

I banchi devono essere mantenuti nella posizione in cui vengono trovati nelle aule.

Ed i docenti cosa devono fare?

I docenti e i genitori devono provvedere ad una costante azione educativa sui minori affinché evitino assembramenti, rispettino le distanze di sicurezza, lavino le mani e/o facciano uso del gel, starnutiscano o tossiscano in fazzoletti di carta usa e getta (dotazione a cura della famiglia) o nel gomito, evitino di toccare con le mani bocca, naso e occhi.

Ingressi e uscite da scuola

Gli ingressi e uscite devono avvenire in file ordinate e con le mascherine indossate. In ogni singolo plesso scolastico saranno predisposti percorsi di entrata/uscita, ove possibile utilizzando tutti gli ingressi disponibili, incluse le porte di sicurezza e le scale di emergenza.

Gli orari di ingresso e uscita devono essere categoricamente rispettati

I genitori devono impegnarsi a rispettare rigorosamente gli orari indicati per l’entrata e l’uscita, che possono variare da classe a classe e saranno comunicati a cura delle singole scuole/plessi.

Dopo aver accompagnato o ripreso i figli, i genitori devono evitare di trattenersi nei pressi degli edifici scolastici (marciapiedi, parcheggi, piazzali, etc.).

E se l’alunno si sente male?

Le singole scuole/plessi dispongono di termometri. In qualsiasi momento, il personale potrà farne uso per verificare situazioni dubbie.

Qualora un alunno si senta male a scuola, rivelando i sintomi precedentemente elencati, sarà immediatamente isolato, secondo le indicazioni del Rapporto Covid19 dell’ISS n.58/2020. La famiglia sarà immediatamente avvisata dal referente COVID-19 di plesso. È indispensabile garantire la reperibilità di un familiare o di un delegato, durante l’orario scolastico.

La riammissione a scuola

Per la riammissione bisogna stare attento a cosa hanno previsto le Regioni, nello specifico. In linea molto generale: per ogni ordine di scuola, la riammissione è consentita con certificazione del pediatra/medico medicina generale attestante l’assenza di malattie infettive o diffusive e l’idoneità al reinserimento nella comunità scolastica. In particolare, per la scuola dell’infanzia la riammissione è consentita previa presentazione di idonea certificazione medica dopo assenza per malattia superiore a tre giorni (quattro giorni di assenza continuativa e rientro al quinto giorno); per gli altri ordini di scuola la riammissione è consentita previa presentazione di idonea certificazione medica dopo assenza per malattia superiore a dieci giorni (undici giorni di assenza continuativa e rientro al dodicesimo giorno)

Alcune regole comuni

Non è consentito usare asciugamani personali nei bagni, ma soltanto le salviette di carta. Allo stesso modo, i bavaglioli di stoffa usati alla scuola dell’infanzia saranno sostituiti da salviette usa e getta.

La riconsegna dei bambini di scuola dell’infanzia

I genitori dei bambini della scuola dell’infanzia non possono accedere all’interno della scuola nei momenti di ingresso e uscita. I bambini saranno presi in consegna e riaccompagnati da collaboratori scolastici o docenti, all’esterno della scuola. Per evitare assembramenti all’esterno, è opportuno che si rechi a scuola un solo accompagnatore.

I percorsi di ingresso e uscita…e i colori

Per le indicazioni di dettaglio (percorsi di ingresso e uscita, modalità di inserimento alla scuola dell’infanzia, ecc.) si rimanda alle informazioni specifiche che saranno fornite a livello di singola scuola/plesso.

Per gli alunni con disabilità…

Gli alunni con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina non sono obbligati ad indossarla, previa comunicazione formale all’istituto a cui va allegato certificato medico redatto dal medico pediatra o di medicina

Gli alunni in situazione di disabilità che necessitano di essere accompagnati da un genitore/tutore, previa autorizzazione del Dirigente scolastico, faranno ingresso nei plessi dopo che tutti gli alunni saranno entrati nelle rispettive classi, secondo quanto prevede il piano di scaglionamento degli ingressi.

Il genitore accompagnerà il/la proprio/a figlio/a all’ingresso e lo affiderà al collaboratore scolastico che lo porterà in classe. Per quanto concerne l’uscita i suddetti genitori potranno prelevare i propri figli nelle stesse pertinenze esterne da cui hanno fatto ingresso.

Il prontuario

Molte scuole hanno già realizzato il loro prontuario che, nella maggior parte dei casi, sono molto simili se non uguali facendo leva, naturalmente, su di un’unica normativa molto ben definita e ben articolata dalla quale difficilmente ci si può distaccare.

L’Istituto Comprensivo di Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di 1°Grado “Paolo Roseti” di Biccari (FG) ha previsto delle sezioni ben definite e ben leggibili. Evidentemente, l’istituto diretto con grande competenza e spiccate qualità manageriali, dal dirigente scolastico professoressa Diana Riccelli, ha voluto dare esecuzione ad una delle principali richieste di genitori e alunni: la chiarezza delle regole da seguire e dei comportamenti da adottare.